Nelle ultime settimane, un fenomeno singolare ha attraversato le pagine di cronaca e suscitato dibattiti accesi sulla sicurezza stradale e l’illegalità: Fleximan, un individuo fino ad ora non identificato che sembra aver intrapreso una personale lotta contro gli autovelox in Italia.
Perché “Fleximan”?
Fleximan, così chiamato per il suo utilizzo di un flessibile – un attrezzo per il taglio ad alta precisione – si è reso protagonista di una serie di azioni volte a danneggiare o distruggere completamente gli autovelox installati lungo le strade italiane.
Il modus operandi di Fleximan è semplice ma efficace: di notte, si avvicina agli autovelox e li sega alla base con un flessibile, rendendoli inutilizzabili. Questa tattica ha portato all’abbattimento di diversi apparecchi, causando non solo danni materiali ma anche un dibattito sulla sicurezza stradale e l’uso degli autovelox.
Dove ha colpito Fleximan
Fleximan è diventato un nome noto in alcune regioni d’Italia per una serie di attacchi mirati a dispositivi autovelox. Questo personaggio elusivo ha lasciato un segno distintivo in Veneto, in particolare nella provincia di Rovigo. Ecco un resoconto dettagliato dei suoi attacchi, in ordine cronologico:
- 19 Maggio 2023, Bosaro, Provincia di Rovigo: Fleximan compare per la prima volta, abbattendo l’autovelox sulla Statale 16. Questo rilevatore di velocità verrà segato una seconda volta il 19 luglio.
- 29 Maggio 2023, Giacciano con Barruchella, Provincia di Rovigo: L’autovelox sulla Strada Regionale 482 subisce il primo di due attacchi.
- 2 Novembre, Giacciano con Barruchella, Provincia di Rovigo: Secondo attacco all’autovelox sulla Strada Regionale 482.
- 6 Agosto, Taglio di Po, Provincia di Rovigo: Primo di due attacchi all’autovelox sulla Provinciale 36.
- 24-25 Dicembre, Taglio di Po, Provincia di Rovigo: Secondo attacco all’autovelox sulla Provinciale 36.
- 9 Agosto 2023, Cadoneghe, Provincia di Padova: L’autovelox sulla Statale 307 viene fatto esplodere con una carica di polvere pirica.
- 2024, Rosolina, Provincia di Rovigo: Attacco all’autovelox sulla Romea.
- 11 Gennaio 2024, Colle Santa Lucia, Provincia di Belluno: Fleximan agisce sulla strada del Passo Giao.
- 18-19 Gennaio 2024, Pio X, Provincia di Treviso: Attacco all’autovelox su Via Aurelia.
- 19-20 Gennaio 2024, Carceri, Provincia di Padova: Fleximan sega in due l’autovelox sulla Strada Regionale 10.
Questi attacchi hanno suscitato grande attenzione e hanno portato all’apertura di due inchieste da parte della procura. La vera identità di Fleximan rimane un mistero, con speculazioni che vanno da un singolo individuo a un gruppo organizzato.
Che cosa rischia Fleximan?
Questo personaggio dalla giustizia “fai da te” è stato etichettato da alcuni come un eroe moderno, soprattutto da coloro che si trovano frequentemente multati dai dispositivi e desiderosi di vedersi liberati da quella che percepiscono come una trappola sulle strade pubbliche.
Tuttavia, questa visione romantica si scontra con la realtà delle leggi che sanciscono chiaramente come i danneggiamenti agli autovelox costituiscano un reato punito secondo l’art. 635 del codice penale con reclusione fino a un anno più il pagamento dei danni causati. Senza contare un ulteriore aggravamento della sua posizione dovuto all’interruzione del servizio di rilevamento della velocità dei veicoli in transito.
Le autorità hanno iniziato a muoversi rapidamente per cercare di mettere un freno a questa serie di vandalismi. Anche se la figura di Fleximan alimenta la curiosità popolare e trova persino spazio in ambito sociale e multimediale, le forze dell’ordine hanno chiarito che le indagini sono in corso e che non verrà tollerato alcun atto di giustizia privata.
La situazione attira l’attenzione non solo sulla sicurezza sulle strade e sull’importanza degli autovelox come deterrenti e strumenti di controllo della velocità, ma anche sulle percezioni pubbliche di tali dispositivi e sulle discussioni relative ai diritti delle persone di contestare le multe che ritengono ingiuste.
Gli autovelox, come viene spesso ricordato dalle autorità, sono strumenti chiave nella prevenzione degli incidenti, soprattutto in punti critici delle strade dove il superamento dei limiti di velocità può comportare rischi elevatissimi per la sicurezza di automobilisti e pedoni. Eventuali danneggiamenti non fanno altro che aumentare il pericolo per la collettività.