Se vuoi sapere tutto sull’olio per servosterzo, allora sei nel posto giusto! nella guida di oggi andremo a vedere cos’è questo liquido, a cosa serve e come cambiarlo. Inoltre, per finire in bellezza, nella parte conclusiva dell’articolo ti riporterò i migliori prodotti attualmente in commercio.
Sommario
Cos’è il servosterzo?
Il sistema di servosterzo di un veicolo utilizza la potenza del motore per contribuire a ridurre la quantità di sforzo necessaria per girare con il volante le ruote anteriori durante la marcia o le manovre. In sintesi, si può definire come un sistema che agevola l’utilizzo del veicolo, aiutando il conducente ad avere un maggiore controllo e maneggevolezza del mezzo.
I sistemi di servosterzo possono essere idraulici o elettrici. I sistemi idraulici utilizzano il fluido per applicare la pressione idraulica al sistema per aiutare a girare le ruote di un’auto. I sistemi elettrici non sono dotati di tubazioni, serbatoi e olio servosterzo ma sono presenti un motore elettrico e vari sensori che rilevano la forza applicata dal guidatore sul volante, determinando ed erogando la quantità di assistenza necessaria per agevolare la rotazione dello sterzo.
Cosa fa l’olio del servosterzo?
Il fluido del servosterzo serve a creare una sorta di “collegamento idraulico” tra il volante e le ruote anteriori. Grazie alla sua spinta idraulica, il liquido in questione riduce drasticamente la quantità di sforzo necessaria per la rotazione delle ruote, rendendo l’operazione di sterzata ancora più semplice e meno faticosa.
Il liquido del servosterzo ha anche il computo di lubrificare le parti mobili all’interno del sistema di sterzo. La sua presenza scongiura la formazione di schiuma e previene la corrosione nella scatola del servosterzo e nella pompa dello sterzo, garantendo un funzionamento ottimale del veicolo.
Detto questo, è importante sapere che non tutti gli oli per servosterzo sono uguali tra loro. Anche se molto prodotti sono compatibili con più veicoli, è comunque necessario prestare attenzione ad acquistare e utilizzare un prodotto che coincida con le specifiche richieste dalla propria auto.
Quando si cambia l’olio del servosterzo?
La sostituzione del fluido del servosterzo dipende dal tipo di liquido utilizzato e dalla quantità presente nel sistema. Il modo migliore per sapere quando è necessario sostituire il fluido del servosterzo è seguire le indicazioni riportate dal produttore del veicolo. In generale, il fluido del servosterzo deve essere sostituito almeno ogni due anni o 60.000-100.000 km.
Il periodo riportato è puramente indicativo, infatti è bene prestare attenzione anche a una serie di segnali che potrebbero indicare la necessità di provvedere con la sostituzione dell’olio idroguida. Per prima cosa è consigliabile verificare il colore dell’olio: un liquido in buone condizioni deve essere di colore chiaro, un colore scuro indica il bisogno di provvedere con la sua sostituzione. Se vedi sporco, detriti o sedimenti nel fluido del servosterzo, è il momento di lavare il sistema.
Altre avvisaglie possono arrivare direttamente dalle prestazioni del veicolo: se si percepiscono dei rumori particolari quando si ruota il volante oppure quest’ultimo risulta più duro del normale, allora vuol dire che è giusto il momento di controllare il sistema di servosterzo, iniziando dal livello del liquido.
Ti stai chiedendo cosa succede se manca l’olio nel servosterzo? Per prima cosa il volante risulterebbe molto più rumoroso e difficile da girare. Inoltre, nella peggiore delle ipotesi, si corre il rischio di danneggiare la pompa del servosterzo e altri componenti, il che potrebbe comportare una costosa sostituzione. Molti veicoli segnalano il livello dell’olio troppo basso mediante una spia luminosa sul quadro che si accende in caso di dovesse raggiungere una pressione idraulica non sufficiente per garantire il corretto funzionamento dello sterzo.
Che tipo di olio ci vuole per il servosterzo?
Gli oli idroguida non sono tutti uguali, infatti si possono trovare liquidi con colori e specifiche differenti. Per prima cosa è bene sapere che il liquido per servosterzo si divide in:
- Minerale: ha una durata inferiore ed è soggetto alla formazione di schiuma. Come rovescio della medaglia è poco aggressivo sui componenti in gomma.
- Sintetico: ha una durata media, è meno viscoso ed è resistente alla schiuma. La sua composizione lo rende abbastanza aggressivo sui particolari in gomma.
- Semisintetico: si tratta dell’alternativa migliore. Il suo costo è superiore alla media ma è giustificato dalle ottime caratteristiche come la ridotta viscosità, l’elevata resistenza alla creazione di schiuma e alle temperature elevate.
Dal punto di vista del colore, anche se l’olio trasmissione più diffuso e utilizzato ha una colorazione rossa, in commercio si possono reperire prodotti studiati appositamente per determinate marche di auto e che sono di colore verde o giallo.
Prima di andare a vedere nello specifico ognuno di questo oli, ci tengo a specificare che è sconsigliato miscelare oli che hanno un colore e quindi delle specifiche differenti. Se sei un appassionato di motori allora saprai bene che, in caso di rabbocco o sostituzione di un liquido o un lubrificante, è sempre necessario prestare attenzione a utilizzare un prodotto con le medesime caratteristiche tecniche di quello in uso. I primi due esempi che mi vengono in mente solo quelli dell’olio motore e del liquido refrigerante.
Detto questo, andiamo a vedere gli utilizzi di ogni tipo di olio idroguida in base alla sua colorazione.
- Rosso scuro: nella maggior parte dei casi l’olio per servosterzo è lo stesso fluido utilizzato per le trasmissioni automatiche (ATF). Questo prodotto può avere una specifica Dexron o Mercon;
- Verde con specifica SAE: questo tipo di olio è trattato per poter resistere a temperature più elevate e viene utilizzato anche in caso di pompa del servosterzo di tipo elettro-idraulica. In linea generale, l’olio verde con specifica SAE viene usato su veicoli BMW, Volkswagen, Ford, Volvo, Citroen e Opel;
- Verde con specifica MB345.0: anche se ha lo stesso colore di quello appena visto, questo olio verde non è compatibile con i veicoli appartenenti ai marchi sopra citati. Il lubrificante con specifica MB345.0 è utilizzato soprattutto per veicoli con marchio Mercedes;
- Giallo: si tratta della tipologia meno diffusa in assoluto. Questo olio Dexron II con specifica MB263.3 è utilizzato solo in alcuni veicoli di marca Mercedes o VW.
Quando devi effettuare una sostituzione o un rabbocco dell’olio, ricordati sempre di controllare il colore dell’olio presente all’interno della vaschetta del servosterzo. In questo modo avrai la certezza di utilizzare un liquido compatibile con il veicolo.
Come sostituire o rabboccare l’olio servosterzo
Non sai dove mettere l’olio del servosterzo? niente paura, trovare l’apposito contenitore è un gioco da ragazzi.
Il serbatoio del liquido del servosterzo si trova sotto il cofano, di solito sul lato del passeggero del veicolo, anche se a volte si trova sul lato del conducente. Il contenitore è solitamente bianco o giallo ed è dotato di un tappo nero con sopra scritto “servosterzo” o “liquido sterzo”. Per rabboccare l’olio è sufficiente aggiungere il liquido all’interno della vaschetta fino al livello indicato. Se invece vuoi procedere con la sua completa sostituzione, allora segui questi passaggi:
- Solleva l’auto con un cric a carrello accompagnato a dei cavalletti, con delle rampe per auto oppure posizionandola sopra ad una fossa per ispezione;
- Rimuovi il tappo della vaschetta ed estrai l’olio con una pompa di aspirazione oppure con un’apposita siringa.
- Stacca i tubi flessibili della pompa e scarica tutto il liquido presente all’interno di quest’ultimo. Come recipiente ti consiglio di utilizzare una bacinella o un contenitore per l’olio esausto.
- Inserisci e chiavi nel quadro e fai effettuare al volante delle rotazioni complete sia verso destra che verso sinistra. Così facendo andrai a liberare tutto l’olio presente all’interno dell’impianto.
- Una volta svuotato il tutto, aggiungi nel serbatoio una piccola quantità di olio nuovo e fissa il tubo nella sua posizione originale;
- Fatto questo, procedi con il versare il liquido nuovo all’interno del servosterzo prestando attenzione a inserire la giusta quantità. Su alcuni serbatori sono riportati quattro segni: Min. freddo, Min. caldo, Max freddo e Max caldo, in questo caso è bene accertarsi del corretto livello sia a motore freddo che caldo.
- Dopo aver acceso il motore per qualche minuto e aver verificato che il liquido sia rimasto a livello, abbassa il veicolo ed effettua una prova di guida controllando la risposta dello sterzo. Se necessario, provvedo con una piccola aggiunta oppure a una rimozione del liquido.
di seguito ti riporto un video in cui vengono mostrati con attenzione tutti i passaggi necessari per completare l’operazione.
Migliori Oli per Servosterzo (idroguida)
Come abbiamo avuto modo di vedere, in commercio esistono oli per servosterzo con caratteristiche differenti. In linea generale, un prodotto di qualità ha un costo che varia dai 10 ai 20 Euro al litro, ovviamente si possono trovare anche oli più economici e di conseguenza più scadenti, personalmente sconsiglio di optare per quest’ultimi, per risparmiare una manciata di euro si rischierebbe di danneggiare l’impianto, andando incontro a interventi di riparazione molto costosi.
1. Motul MTL105784 Olio Servosterzo Rosso 1 Litro
Si tratta di uno dei prodotti più utilizzati e apprezzati. Questo olio per servosterzo di color rosso è sintetico al 100% ed è utilizzabile sulla maggior parte dei veicoli. Anche se è progettato per trasmissioni automatiche, è perfetto per servosterzo e sistemi meccanici che richiedono liquidi DEXRON (eccetto DEXRON VI) o MERCON. Il flacone è da 1 litro, quindi perfetto per un utilizzo domestico.
2. Tamoil ATF II D Liquido Servosterzo Rosso 1 Litro
Anche in questo caso stiamo parlando di un ottimo liquido per servosterzo. Realizzato con una formula a base minerale con additivi speciali, dispone di ottime proprietà antiusura, antiruggine, anticorrosione e mantiene un’elevata viscosità anche in caso di alte temperature. L’olio in questione è di colore rosso ed è venduto in confezioni da 1 litro.